Il paesaggio urbano risulta indefinito e incomprensibile se non si considera la componente umana che lo agisce e lo percepisce, definendone i caratteri. Censimenti e statistiche offrono i dati numerici e le informazioni sulla presenza nelle città di residenti e viaggiatori, tracciano motivazioni e tempi, genere e status sociale, ma è la fotografia che consente di incontrare i volti, di notare l'abbigliamento, di intuire vissuto emotivo e stile di vita, di visualizzare il contesto estemporaneo o quotidiano, in sostanza di dare spessore umano a numeri e notizie. Ritratti individuali e di gruppo in ambienti nonché vedute e scene in esterno che includono persone mostrano l'aspetto vitale, relazionale, vissuto del paesaggio urbano, sottolineando il ruolo da protagonista che l'uomo ricopre nella caratterizzazione di questa realtà.
Hanno valenza per l'indagine storica gli scatti che delineano mode e tendenze, mentalità diffusa e tradizioni vive; le fotografie che offrono indicazioni sulle caratteristiche della classe dirigente e sulla densità in un dato periodo delle attività produttive, commerciali e di servizio; le immagini di gruppi e singoli che restituiscono informazioni sui luoghi, le modalità e le dinamiche socio-economiche del lavoro; le immagini relative al quotidiano, declinato per genere, condizione sociale, età, cultura; le fotografie dei partecipanti ad eventi significativi nella storia cittadina, che documentano lo svolgimento dei fatti e l'afflusso della popolazione.
L'insieme dei ritratti individuali e di gruppo rimanda al tema del rapporto esistente tra la comunità e gli spazi in cui essa vive. L'interazione della collettività con le aree urbane si esprime, oltre che nei momenti forti delle trasformazioni edilizie e infrastrutturali, negli eventi estemporanei e nelle presenze quotidiane che popolano o abbandonano tali spazi, decretandone usi e significati occasionali o definitivi. Cerimonie pubbliche, cortei di protesta, processioni religiose, mercati periodici e stabili, pratiche sportive, attività associative, percorsi di istruzione, flussi turistici... qualificano o dismettono aree ed edifici, ne sollecitano o evidenziano mutamenti.
Residenti in Bergamo secondo i censimenti ufficiali:
Si tenga presente che nell'arco temporale considerato varia più volte l'estensione del territorio comunale